Vadim Repin
violinoPassione ardente con tecnica impeccabile, la poesia e la sensibilità sono le peculiarità Vadim Repin.
Nato in Siberia nel 1971, ha iniziato a suonare il violino all’età di cinque anni, dopo soli sei mesi ha suonato in pubblico. A undici anni ha vinto la medaglia d’oro in tutte le categorie di età del Concorso Wienawski e ha debuttato a Mosca e St Petersburg. Nel 1985 a 14 anni ha debuttato a Tokyo, Monaco, Berlino, Helsinki, un anno dopo, alla Carnegie Hall. Due anni dopo, Vadim Repin è stato il più giovane vincitore del concorso di violino più prestigioso ed esigente del mondo, il Concours Reine Elisabeth di Bruxelles.
Da allora ha suonato con le più importanti orchestre, quali: Berliner Philharmoniker, Boston Symphony, Chicago Symphony, Cleveland Orchestra, Israel Philharmonic, London Symphony Orchestra, Los Angeles Philharmonic, New York Philharmonic, Orchestre de Paris, la Philharmonia di Londra, la Philadelphia Orchestra, Royal Concertgebouw, San Francisco Symphony, Filarmonica di San Pietroburgo e La Scala, collaborando con direttori importanti quali Ashkenazy, Boulez, Chailly, Chung, Conlon, Dohnanyi, Dutoit, Eschenbach, Fedoseyev, Gatti, Gergiev, Jansons, Jurowski , Neeme e Paavo Järvi, Krivine, Levine, Luisi, Marriner, Masur, Mehta, Muti, Nagano, Ozawa, Rattle, Rozhdestvensky, Temirkanov, Thielemann e Zinman.
In recital collabora regolarmente con Nikolai Lugansky e Itamar Golan; altri partner di musica da camera includono Martha Argerich, Evgeny Kissin e Mischa Maisky.
Tra gli impegni più importanti delle ultime stagioni ricordiamo il tour con la London Symphony Orchestra e Valery Gergiev; collaborazioni con Christian Thielemann a Tokyo, con Riccardo Muti a New York, con Riccardo Chailly a Lipsia, un tour in Australia con la London Philharmonic Orchestra e Vladimir Jurowski, e premières del concerto per violino scritto per lui da James MacMillan.unanimemente acclamato a Londra, Philadelphia, New York alla Carnegie Hall, alla Salle Pleyel di Parigi e di Amsterdam Concertgebouw .
La discografia di Vadim Repin comprende le registrazioni dei concerti per violino dei grandi compositori russi Shostakovich, Prokofiev e Tchaikovsky per Warner Classics. Per Deutsche Grammophon ha inciso il Concerto di Beethoven con la Filarmonica di Vienna e Riccardo Muti, insieme alla Sonata a Kreutzer di Beethoven con Martha Argerich, il Concerto per violino e il Doppio Concerto di Brahms (Truls Mørk, violoncello) con l’Orchestra Gewandhaus di Lipsia e Riccardo Chailly, il trio di Tchaikovsky e il trio di Rachmaninov con Mischa Maisky e Lang Lang (che ha vinto l’Echo Classic) e opere di Grieg, Janacek e César Franck con Nikolai Lugansky, che ha vinto il Music 2011 BBC Award e il Premio Edison.
Nel febbraio 2010 è stato insignito del Victoire d’Honneur, il più prestigioso premio musicale francese per la dedizione di una vita alla musica, e nel dicembre 2010 è diventato Chevalier de l’Ordre des Arts et Lettres. A seguito di corsi di perfezionamento e concerti a Pechino nel dicembre 2014 gli è stata conferita una cattedra di professore onorario del Conservatorio Centrale di Musica e nel 2015 lo stesso ruolo presso il Conservatorio di Shanghai.
Nell’ aprile 2014 Vadim Repin come ideatore e direttore artistico ha presentato il primo Transiberian Festival of the Arts nella nuova magnifica sala da concerto di Novosibirsk, con una nuova commissione, ‘Voci di violino’ di Benjamin Yusupov, e con performance con la prima ballerina Svetlana Zakharova. Il Festival è stato accolto con entusiasmo ed è stato ripetuto e ampliato nella primavera del 2015, questa volta inaugurato da un concerto per violino appositamente commissionato, ‘De Profundis’, di Lera Auerbach.
Vadim Repin suona il violino Stradivari ‘Rode’ del 1743
2016